La Band si è formata nel Aprile 2012 da persone cosiddette normodotate e persone con disabilità, mosse dalla passione per la musica, le arti visive e le installazioni.
All’interno del progetto partecipano attivamente un ragazzo con sindrome di down, un ragazzo ipovedente, un ragazzo con ritardo cognitivo.
Questo progetto nato dall’idea di Cheli Michele, posa le sue basi su quella che è la musicoterapia e le arti visuo-spaziali, sviluppate non nel ottica di effettuare un semplice laboratorio musicale, ma di sviluppare un vero e proprio gruppo di musica elettronica, nel quale i componenti avranno la possibilità di sviluppare appieno la propria fantasia e le proprie passioni musicali.
Il nostro credo poggia le basi sulla verità e sulla musica. Verità di affrontare i propri limiti, le proprie paure e difficoltà con determinazione e consapevolezza, senza ostentazione n’è negazione. Ognuno di noi ha delle peculiarità, ed è dalla accettazione che c’è crescita.
Tale crescita si affronta quotidianamente in quelle che sono le bellezze e le difficoltà della band, che è determinata come tutte le band a fare buona musica ed a essere apprezzata dalle persone.
Dunque musica come collante e band come opportunità sicura di sperimentarsi, scoprirsi, instaurare nuove relazioni, sviluppare le autonomie personali, a prescindere dalle disabilità presenti.
Un progetto che ha compiuto 3 anni e che non ha nessuna intenzione di sparire, ma di evolversimettendo alla prova sia i componenti normodotati che quelli disabili, arricchendo tutti i partecipanti e permettendogli di andare oltre alle loro aspettative sul gruppo e su loro stessi.
Ed è per questo che per noi è arrivato il momento di produrre il nostro primo album! Stiamo già lavorando alle 10 tracce del nostro primo album, ma abbiamo bisogno di qualcuno che creda in noi e coltivi il nostro sogno di suonare in giro per il Mondo e di finanziare la produzione del nostro cd ed il booking!
Dunque abbiamo bisogno del vostro supporto!
A oggi la One eat One si è esibita presso il Surfer Joe a Livorno, il The Cage Theater ,”Nuovo Teatro delle Commedie”, Fi-Pi-Li horror festival, Fuori salone Pitti Uomo,Teatro Goldoni, La notte Blu a Livorno, Effetto Venezia Livorno in occasione della Notte Bianca e numerose performance nei locali storici della costa degli Etruschi, oltre all’importante collaborazione con il progetto internazionale Playing for Change nella canzone “Lean on me” ed la trasmissione del nostro singolo “Dreamland” su M2o.
Parallelamente One eat One è un associazione culturale che sostiene e promuove attività culturali a beneficio di persone con disabilità e non, dando spazio alla loro creatività ed alle loro passioni.