Il “Gloria Ritrovato” è soprattutto la storia di una identità ritrovata, di un riscatto sociale di cui le fanciulle della Pietà divennero involontarie interpreti.
Dall’ombra dell’anonimato di esecutrici senza volto alla fama internazionale, che accreditò loro il soprannome di “Le Dive della Pietà”.
Siamo nei primi anni del Settecento. A Venezia, ogni domenica, le fanciulle dell’Ospedale della Pietà, ragazze orfane istruite nella musica e nel canto da celebri maestri, fra cui Antonio Vivaldi e Francesco Gasparini, si esibiscono in concerto.
Nel pubblico figurano personaggi influenti: nobili veneziani, intellettuali, ambasciatori, viaggiatori…
Essi si beano nell’ascolto delle voci angeliche e dei virtuosismi strumentali, senza poter tuttavia vedere in viso le abilissime interpreti – celate loro dalle grate delle cantorie – le cui fattezze potevano essere solo fantasticate…
La Chiesa della Pietà svolgeva dunque la duplice funzione di luogo di culto ed auditorium. Da questa stretta scala le “Figlie di Choro” accedevano alle cantorie…
“Il Gloria ritrovato”
…proprio ad una delle composizioni sacre più celebri di Vivaldi, nel tempo divenuta una pietra miliare dei programmi concertistici dedicati al compositore veneziano, è dedicato il nostro progetto.
Perché parlare di “Gloria ritrovato” se quest’opera, di fatto, non è mai uscita dal repertorio?
Perché questo capolavoro viene oggi solitamente proposto con strumenti moderni, coro misto di voci maschili e femminili, adottando stilemi esecutivi ereditati dalla prassi otto-novecentesca… qualcosa di certamente molto diverso da quanto all’epoca poterono udire gli spettatori della Pietà, ove Vivaldi fu attivo per molti anni a partire dal 1703, e per il quale certamente compose il “Gloria” RV 589.
Esso fu in origine pensato per un coro interamente femminile, il che conferisce straordinaria leggerezza e trasparenza timbrica alla partitura. Le “Figlie di Choro” erano infatti divenute interpreti eccellenti, tanto che il coro e l’orchestra della Pietà giunsero ad essere considerate tra le migliori formazioni vocali e strumentali europee.
“Il Gloria ritrovato” è dunque un progetto discografico che, nel tricentenario della composizione di quest’opera, vuole restituirla al pubblico di oggi in una sonorità il più possibile vicina a quella di cui godette il pubblico veneziano del Settecento.
L’ensemble vocale femminile Musica Picta e il gruppo strumentale I Solisti Ambrosiani, da tempo attivi nel campo della musica antica su strumenti originali, hanno più volte proposto in pubblico con successo questa composizione, e desiderano ora pubblicarla su CD, ma per farlo hanno bisogno del vostro aiuto!
Questa campagna vuole sostenere la parte artistica di questo progetto che ci piacerebbe così condividere fin dall’inizio non solo con coloro che da anni seguono con entusiasmo la nostra attività, ma anche con nuovi supporters che scoprano, attraverso questa occasione, il nostro ensemble.
L’incisione discografica sarà pubblicata nel 2016. MA QUESTO PROGETTO POTRA’ REALIZZARSI SOLTANTO SE, CON IL VOSTRO CONTRIBUTO, RAGGIUNGEREMO L’OBIETTIVO.
In cambio del vostro supporto, potrete scegliere una delle ricompense qui proposte e far sì che il progetto possa divenire realtà.
Confidiamo in voi e vi ringraziamo anticipatamente!
Per conoscere meglio la nostra attività è possibile consultare il sito internet:www.isolistiambrosiani.com
“Gloria Rediscovered” is essentially the story of a rediscovered identity, of a social redemption, which saw the girls of the Pietà as involuntary protagonists.
From the shadow of anonymity as faceless singers to international fame, which earned them the name of “The Celebrities of the Pietà”.
We are in the first years of the 18th century. In Venice, every Sunday, the girls of the Ospedale della Pietà perform in concert. They are orphans who have been trained in music and singing by distinguished musicians, among whom are Antonio Vivaldi and Francesco Gasparini.
There are influential people in the audience: Venetian aristocrats, intellectuals, ambassadors, travellers…
They delight in listening to those angelic voices and instrumental virtuosity, but they cannot see the faces of the skilful performers, whose features they can only imagine, hidden behind the choir grating…
The Chiesa della Pietà thus had the double function of place of worship and auditorium. The “Daughters to Choro” used to access the choir from those narrow stairs…
“Gloria Rediscovered”
…precisely to one of Vivaldi’s most celebrated compositions, which has become in time a milestone of concert programmes dedicated to the Venetian composer, is our project dedicated.
Why talk about “Gloria Rediscovered” if this work was actually never taken off the repertoires?
Because nowadays this masterwork is usually offered with modern instruments, mixed female and male choir, and adopting styles of execution inherited from the 19th-20th century praxis… something that is certainly very different from what the audience of the time could listen to in the Pietà, where Vivaldi worked for many years starting in 1703, and for which he certainly composed the “Gloria” RV 589.
This was initially written for an all female choir, which gives the score an extraordinary lightness and clearness of voice timbre. Indeed, the “Daughters to Choro” had become excellent performers, to the point that the choir and orchestra of the Pietà came to be considered among the best vocal and instrumental formations in Europe.
“Gloria Rediscovered” is a discographic project, which, in the three-hundredth anniversary of the composition of this work, wants to bring it back to the contemporary audience in a sonority that is as close as possible to the one enjoyed by the Venetian audience in the 18th century.
The female vocal ensemble Musica Picta and the instrumental group I Solisti Ambrosiani, who have been working for a long time in the field of Early Music with original instruments, have performed this composition several times meeting great success, and they now want to record it, but they need your help to do it!
The recording will take place in 2016. This important project will start only with your contribute!
To learn more about our activity please see our website:
http://www.isolistiambrosiani.com/